Corrispettivi TELEMATICI

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196 Risposte - Pagina 13

  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    ettore56 ha scritto:


    astrosofia81 ha scritto:


    Esprimo il mio parere.
    Dal punto di vista contabile, le registrazioni dovrebbero essere fatte così:
    IN DARE:
    CONTO CASSA CONTANTI……………...per gli importi incassati in contanti
    CONTO BANCOMAT E CARTE………...per gli importi incassati con carte di credito e/o bancomat
    CONTO CASSA TIKET...………………….per gli importi incassati con ticket
    IN AVERE:
    CONTO RICAVI DA CORRISPETTIVI...per tutti gli importi esclusi quelli incassati con ticket, al netto dell'iva
    CONTO RICAVI DA TICKET……………..per gli importi incassati con ticket, iva compresa
    CONTO IVA C/VENDITE………………...per l'importo complessivo dell'iva, esclusa quella dei ticket.

    Quanto sopra poiché l'iva sugli importi dei ticket verrà versata con l'emissione della fattura di vendita alla società che dovrà effettuare il relativo rimborso.
    Per evitare contestazioni per differimento del versamento dell'iva, è auspicabile che tutte le fatture dei ticket vengano emesse l'ultimo giorno del mese. In tale modo l'iva risulterà versata regolarmente nel mese di competenza.
    Scusami, non ho capito 2 cose:
    1) come fai a determinare RICAVI CORRISPETTIVI ed IVA C/VENDITE togliendo i Ticket?
    2) come chiudi i conti CASSA TICKET e CONTO RICAVI DA TICKET quando fai la fattura al fornitore dei ticket?
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Biagio De Franco ha scritto:


    Scusami, non ho capito 2 cose:
    1) come fai a determinare RICAVI CORRISPETTIVI ed IVA C/VENDITE togliendo i Ticket?
    In fase di emissione dello scontrino dovrebbero già essere divisi gli importi incassati per cassa, da quelli incassati con carte e/o bancomat e da quelli incassati con ticket.
    In prima nota registri gli importi degli incassi, esclusi appunto quelli effettuati con ticket, con assoggettamento alla relativa aliquota iva, mentre registri quelli effettuati con i ticket con aliquota a “0” e tipologia di operazione “non soggetta” (solitamente si crea un codice iva dedicato).

    Biagio De Franco ha scritto:


    2) come chiudi i conti CASSA TICKET e CONTO RICAVI DA TICKET quando fai la fattura al fornitore dei ticket?
    In questa fase le registrazioni risultano un pochino più macchinose.
    Supponiamo di avere la scheda contabile “cassa ticket” aperta per euro 100,00, e che l'aliquota iva sia del 10%.
    Le schede contabili interessate saranno così valorizzate:

    CONTO…………………………………………………………….DARE……………………………………………AVERE
    CASSA TICKET……………………………………………..…100,00
    RICAVI DA TICKET………………………………………………………………………………………………..100,00

    Ci sono alcuni giroconti da automatizzare, con causali contabili concatenate, per effettuare le seguenti registrazioni:

    1° REGISTRAZIONE:
    CLIENTE (fornitore dei ticket)………………………100,00
    CASSA TICKET……………………………………………………………………………………………………..100,00

    2° REGISTRAZIONE
    RICAVI DA TICKET………………………………………………9,09 (IMPORTO IVA FATTURA)
    IVA C/VENDITE……………………………………………………………………………………………………….9,09

    3° REGISTRAZIONE
    COMMISSIONI TICKET……………………………………….12,00 (IMPORTO COMMISSIONE IPOTESI 12%)
    CLIENTE (fornitore dei ticket)…………………………………………………………………………….12,00

    Come puoi notare:
    • il conto cassa ticket (patrimoniale attività) si chiude;
    • il conto iva c/vendite (patrimoniale passività) si apre per l’importo dell’imposta;
    • il conto ricavi da ticket (economico ricavi) viene diminuito dell’importo dell’iva e dell’importo della commissione;
    • il conto cliente (patrimoniale attività) rimane aperto per l’importo totale dei ticket fatturati, dedotto l’importo della commissione dovuta;
    • il conto commissioni (economico costi) da ticket rimane aperto per l’importo della commissione corrisposta
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Vishwas ha scritto:


    ccornagg ha scritto:


    Non sono in grado di darti una risposta relativa all'errore che ricevi dal registratore ma cerco di spiegarmi meglio illustrando come secondo me devono essere gestiti i 3 momenti:

    MOMENTO 1 - Emissione del buono / "gift card"

    Scontrino di 50 Euro di un sola riga dove:
    Imponibile 40,98 e IVA 9,02
    L'IVA rappresenta come al solito un debito verso l'erario mentre in questo caso l'imponibile rappresenta un "debito verso il cliente" che di solito in contabilità è rappresentato da un conto "anticipi da clienti".

    MOMENTO 2 - Vendita reale

    Scontrino di 50 Euro formato da due righe dove:
    Riga 1 = Imponibile 81,97 e IVA 18,03
    Riga 2 = Imponibile -40,98 e IVA -9,02
    In contabilità infatti l'IVA di questo scontrino sarà 9,01 mentre i ricavi di vendita 81,97.
    L'imponibile negativo serve per chiudere il conto "anticipi da clienti" per 40,98.

    MOMENTO 3 - Reso della merce

    Non so in che forma in quanto dipende dal software e dalla cassa, ma sicuramente deve essere possibile stornare una sola riga di scontrino.
    Nel mio esempio storni la riga 1 dello scontrino 2.
    Così facendo fai rientrare la merce, storni i ricavi di 81,97 e storni l'IVA di 18,03.
    Il "buono" / "gift card" non fanno parte del reso merce.

    Ciao,

    Carlo
    Ciao Carlo,
    grazie ancora per il tuo tempo.
    Il tuo punto di vista è contabile ed è perfetto, infatti mi trovo.
    Il problema è più operativo nel senso di registratore di cassa.
    Mi spiego.
    - Il totale dello scontrino nel momento 2 è di 50€
    - "Nel mio esempio storni la riga 1 dello scontrino 2" Questo viene fatto ma il registratore (da manuale EPSON) somma le "ive" dello scontrino
    ( 18,03 + -9,02 => 9,01) poiché provo a rendere un articolo da 100€ (IVA 18,03) va in blocco.

    Ciao
    Non vorrei insistere oltre, ma come è possibile che il registratore ti faccia stornare una porzione dello scontrino (la riga da 100 Euro) ma ti obblighi a stornare l'intero importo dell'IVA ?
    Lasciamo per un momento perdere l'esempio del buono / gift card: ma se hai uno scontrino con 10 righe / 10 articoli non avresti lo stesso problema nel fare il reso di un solo articolo ?

    Se tu ritieni che il mio punto di vista sia "contabile" ... boh ... a me non sembra.

    Ciao,

    Carlo
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Vishwas ha scritto:


    …..

    ccornagg ha scritto:


    …..
    Se non interpreto male, il problema nasce perché a fronte della vendita di un articolo il cui prezzo è di € 40,00, viene registrato uno sconto di € 20,00, per lo storno della gift card.
    Se così fosse, è normale che ti venga impedito di registrare un reso di € 40,00, poiché l'incasso risulta essere stato di € 20,00 e, pertanto, anche l'importo dell'iva risulta essere scorporato dalla cifra di € 20,00 e non € 40,00.
    Diversamente se la registrazione fosse stata fatta con l'importo di vendita di € 40,00, incassato € 20,00 per cassa contanti e/o bancomat e/o carta di credito ed € 20,00 per gift card il problema non si sarebbe presentato.
    O sbaglio?
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    ccornagg ha scritto:


    Vishwas ha scritto:


    ccornagg ha scritto:


    Non sono in grado di darti una risposta relativa all'errore che ricevi dal registratore ma cerco di spiegarmi meglio illustrando come secondo me devono essere gestiti i 3 momenti:

    MOMENTO 1 - Emissione del buono / "gift card"

    Scontrino di 50 Euro di un sola riga dove:
    Imponibile 40,98 e IVA 9,02
    L'IVA rappresenta come al solito un debito verso l'erario mentre in questo caso l'imponibile rappresenta un "debito verso il cliente" che di solito in contabilità è rappresentato da un conto "anticipi da clienti".

    MOMENTO 2 - Vendita reale

    Scontrino di 50 Euro formato da due righe dove:
    Riga 1 = Imponibile 81,97 e IVA 18,03
    Riga 2 = Imponibile -40,98 e IVA -9,02
    In contabilità infatti l'IVA di questo scontrino sarà 9,01 mentre i ricavi di vendita 81,97.
    L'imponibile negativo serve per chiudere il conto "anticipi da clienti" per 40,98.

    MOMENTO 3 - Reso della merce

    Non so in che forma in quanto dipende dal software e dalla cassa, ma sicuramente deve essere possibile stornare una sola riga di scontrino.
    Nel mio esempio storni la riga 1 dello scontrino 2.
    Così facendo fai rientrare la merce, storni i ricavi di 81,97 e storni l'IVA di 18,03.
    Il "buono" / "gift card" non fanno parte del reso merce.

    Ciao,

    Carlo
    Ciao Carlo,
    grazie ancora per il tuo tempo.
    Il tuo punto di vista è contabile ed è perfetto, infatti mi trovo.
    Il problema è più operativo nel senso di registratore di cassa.
    Mi spiego.
    - Il totale dello scontrino nel momento 2 è di 50€
    - "Nel mio esempio storni la riga 1 dello scontrino 2" Questo viene fatto ma il registratore (da manuale EPSON) somma le "ive" dello scontrino
    ( 18,03 + -9,02 => 9,01) poiché provo a rendere un articolo da 100€ (IVA 18,03) va in blocco.

    Ciao
    Non vorrei insistere oltre, ma come è possibile che il registratore ti faccia stornare una porzione dello scontrino (la riga da 100 Euro) ma ti obblighi a stornare l'intero importo dell'IVA ?
    Lasciamo per un momento perdere l'esempio del buono / gift card: ma se hai uno scontrino con 10 righe / 10 articoli non avresti lo stesso problema nel fare il reso di un solo articolo ?

    Se tu ritieni che il mio punto di vista sia "contabile" ... boh ... a me non sembra.

    Ciao,

    Carlo
    Buongiorno Carlo,
    scusami per la mancata risposta ma non avevo modo di accedere ad un pc.
    Da documentazione è possibile stornare una cifra inferiore alla somma delle ive (è uno storno parziale).

    Ex
    Scontrino A
    1) Articolo A1 da 10 €
    2) Articolo A2 da 20 €
    Totale 30€

    In questo caso posso
    1) Annullare tutto lo scontrino (corrisponde al reso di A1 e A2)
    2) Rendere l'articolo A1
    3) Rendere l'articolo A2
    Inoltre se scelgo il caso 2 o il caso 3 (quindi resi parziali) non sarà più possibile rendere dallo scontrino A.

    Il discorso del "Il "buono" / "gift card" non fanno parte del reso merce" dipende dall'implementazione che abbiamo scelto.

    Grazie ancora per la risposta
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    ettore56 ha scritto:


    Vishwas ha scritto:


    …..

    ccornagg ha scritto:


    …..
    Se non interpreto male, il problema nasce perché a fronte della vendita di un articolo il cui prezzo è di € 40,00, viene registrato uno sconto di € 20,00, per lo storno della gift card.
    Se così fosse, è normale che ti venga impedito di registrare un reso di € 40,00, poiché l'incasso risulta essere stato di € 20,00 e, pertanto, anche l'importo dell'iva risulta essere scorporato dalla cifra di € 20,00 e non € 40,00.
    Diversamente se la registrazione fosse stata fatta con l'importo di vendita di € 40,00, incassato € 20,00 per cassa contanti e/o bancomat e/o carta di credito ed € 20,00 per gift card il problema non si sarebbe presentato.
    O sbaglio?
    Ciao Ettore,
    grazie per la risposta.
    Il problema è fiscale, provo a spiegarmi meglio.
    Partiamo dalla ricarica di una gift card.
    Ex.
    Scontrino A
    1) Ricarica di 30€ di una giftcard
    Totale scontrino 30€ di cui IVA 5.41€
    Su questa ricarica sono stati pagati 5.41€ di tasse.

    Scontrino B
    1) Acquisto Articolo A1 di 50€
    Pagamenti
    1) 20€ contanti
    2) 30€ giftcard

    Qui sorge il problema.
    Scenario 1: Se considerassimo il totale dello scontrino nella sua interezza (50€) dovrei pagare 9.02€ di IVA ( e quindi dovrei pagare l'iva sulla ricarica [5.41] e sul consumo 9.02)

    Scenario 2: Se, invece, considerassi il totale dello scontrino calcolato come 50 € - 30 € ("reso della gift") dovrei pagare l'iva su 20€ (3.61€)

    Lo scenario 1 pone problemi di tipo fiscale (pago due volte le tasse)
    Lo scenario 2 pone problemi di tipo operativo (lo scontrino (b) avrà un valore di 20 € e quindi non sarà più possibile rendere l'articolo da 50€)

    Ciao
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Vishwas ha scritto:


    ...Qui sorge il problema.
    Scenario 1: Se considerassimo il totale dello scontrino nella sua interezza (50€) dovrei pagare 9.02€ di IVA ( e quindi dovrei pagare l'iva sulla ricarica [5.41] e sul consumo 9.02)

    Scenario 2: Se, invece, considerassi il totale dello scontrino calcolato come 50 € - 30 € ("reso della gift") dovrei pagare l'iva su 20€ (3.61€)

    Lo scenario 1 pone problemi di tipo fiscale (pago due volte le tasse)
    Lo scenario 2 pone problemi di tipo operativo (lo scontrino (b) avrà un valore di 20 € e quindi non sarà più possibile rendere l'articolo da 50€)

    Ciao
    Ciao.
    Il problema era già stato sollevato nella pagina precedente da Andrea
    https://www.iprogrammatori.it/forum-programmazione/fatturazione-elettronica/corrispettivi-telematici-t38115-165.html#p8631654
    A mio avviso, dal punto di vista fiscale, è sbagliata la gestione della ricarica della gift card, con conseguenza di problematiche nell'emissione di scontrini e/o fatture di reso.
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Buongiorno,
    un rivenditore di stampanti fiscali mi ha detto che con l'introduzione dei corrispettivi telematici non sarà più possibile produrre scontrini di tipo NON FISCALE , vi risulta ?
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Salve a tutti,

    cainellin ha scritto:


    un rivenditore di stampanti fiscali mi ha detto che con l'introduzione dei corrispettivi telematici non sarà più possibile produrre scontrini di tipo NON FISCALE , vi risulta ?
    relativamente alla "fattibilita' fisica", la nostra PrintF impostata in modalta' RT, lo permette...
    pero' relativamente alla "fattibilita' legale", questo sinceramente non lo so... non ho chiesto al commercialista in quanto l'abbiamo implementato solo per completare la gestione via PC del RT, ma nel nostro caso specifico non ne facciamo uso in quanto i pre-conti li produciamo in formato A4 tradizionale come conti d'albergo...
    comunque sono curioso della risposta "legale"
    saluti omnia
    --
    Andrea
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    asql ha scritto:


    Salve a tutti,

    cainellin ha scritto:


    un rivenditore di stampanti fiscali mi ha detto che con l'introduzione dei corrispettivi telematici non sarà più possibile produrre scontrini di tipo NON FISCALE , vi risulta ?
    relativamente alla "fattibilita' fisica", la nostra PrintF impostata in modalta' RT, lo permette...
    pero' relativamente alla "fattibilita' legale", questo sinceramente non lo so... non ho chiesto al commercialista in quanto l'abbiamo implementato solo per completare la gestione via PC del RT, ma nel nostro caso specifico non ne facciamo uso in quanto i pre-conti li produciamo in formato A4 tradizionale come conti d'albergo...
    comunque sono curioso della risposta "legale"
    saluti omnia
    --
    Andrea
    Grazie per la risposta Andrea,
    non mi ero spiegato bene, anche le stampanti che uso io lo permettono, la mia era proprio una richiesta sull'aspetto "legale/fiscale"
    perchè invece il mio gestionale per parrucchieri, produce varie stampe NON FISCALI, Fiches, Promemoria clienti, Gift card,
    e se non fosse più "fiscalmente" possibile dovrei far utilizzare al cliente un'altra stampante NON fiscale per questo tipo di scontrini
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    cainellin ha scritto:


    asql ha scritto:


    Salve a tutti,

    cainellin ha scritto:


    un rivenditore di stampanti fiscali mi ha detto che con l'introduzione dei corrispettivi telematici non sarà più possibile produrre scontrini di tipo NON FISCALE , vi risulta ?
    relativamente alla "fattibilita' fisica", la nostra PrintF impostata in modalta' RT, lo permette...
    pero' relativamente alla "fattibilita' legale", questo sinceramente non lo so... non ho chiesto al commercialista in quanto l'abbiamo implementato solo per completare la gestione via PC del RT, ma nel nostro caso specifico non ne facciamo uso in quanto i pre-conti li produciamo in formato A4 tradizionale come conti d'albergo...
    comunque sono curioso della risposta "legale"
    saluti omnia
    --
    Andrea
    Grazie per la risposta Andrea,
    non mi ero spiegato bene, anche le stampanti che uso io lo permettono, la mia era proprio una richiesta sull'aspetto "legale/fiscale"
    perchè invece il mio gestionale per parrucchieri, produce varie stampe NON FISCALI, Fiches, Promemoria clienti, Gift card,
    e se non fosse più "fiscalmente" possibile dovrei far utilizzare al cliente un'altra stampante NON fiscale per questo tipo di scontrini
    per queste cose si possono usare dei documenti non fiscali, nella mia cassa corrispondono al comando "nofis", ma dovrebbero esserci in tutte le casse che io sappia.
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    lontano ha scritto:


    cainellin ha scritto:


    ....., produce varie stampe NON FISCALI, Fiches, Promemoria clienti, Gift card,
    e se non fosse più "fiscalmente" possibile dovrei far utilizzare al cliente un'altra stampante NON fiscale per questo tipo di scontrini
    per queste cose si possono usare dei documenti non fiscali, nella mia cassa corrispondono al comando "nofis", ma dovrebbero esserci in tutte le casse che io sappia.
    Si i comandi ci sono, intendevo a livello "legale/fiscale"
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    cainellin ha scritto:


    lontano ha scritto:


    cainellin ha scritto:


    ....., produce varie stampe NON FISCALI, Fiches, Promemoria clienti, Gift card,
    e se non fosse più "fiscalmente" possibile dovrei far utilizzare al cliente un'altra stampante NON fiscale per questo tipo di scontrini
    per queste cose si possono usare dei documenti non fiscali, nella mia cassa corrispondono al comando "nofis", ma dovrebbero esserci in tutte le casse che io sappia.
    Si i comandi ci sono, intendevo a livello "legale/fiscale"
    credo sia cambiata la gestione di buoni/giftcard/roba simile. un promemoria o una pubblicità non hanno rilevanza ai fini fiscali
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    lontano ha scritto:




    credo sia cambiata la gestione di buoni/giftcard/roba simile. un promemoria o una pubblicità non hanno rilevanza ai fini fiscali
    A proposito di buoni/giftcard e prepagato in genere, come ci si comporta ?
    Ho letto tutti i post ma non ho ancora capito quale sia la procedura corretta da indicare sullo scontrino
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Se a qualcuno interessa , ho trovato queste indicazioni per quanto riguarda l'uso di "buoni regalo"

    http://www.marchegianionline.net/appro/appro_1360.ht
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