Corrispettivi TELEMATICI

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196 Risposte - Pagina 11

  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Biagio De Franco ha scritto:


    Concordo. Il problema è tenere traccia dei Vaucher Resi (buoni che vengono emessi a fronte di reso) spendibili anche nei giorni successivi. Per cui la cassa Buoni Reso (che dovrebbe chiudere a zero) con saldo avere significa che ho Buoni Reso ancora in circolazione.
    Verissimo, oltre che indispensabile.
    Io preferisco chiamare il mastrino con un nome che mi richiami un debito, però va benissimo anche chiamarlo CASSA BUONI RESO.
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    ettore56 ha scritto:


    Biagio De Franco ha scritto:


    Concordo. Il problema è tenere traccia dei Vaucher Resi (buoni che vengono emessi a fronte di reso) spendibili anche nei giorni successivi. Per cui la cassa Buoni Reso (che dovrebbe chiudere a zero) con saldo avere significa che ho Buoni Reso ancora in circolazione.
    Verissimo, oltre che indispensabile.
    Io preferisco chiamare il mastrino con un nome che mi richiami un debito, però va benissimo anche chiamarlo CASSA BUONI RESO.
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Per chi lavora con i software gestionali collegati a fiscali Epson, ho notato che in alcuni pv viene gestito il reso in un modo che non ho capito, vengono stampati 2 documenti comerciali, uno come quello che il cliente presenta e l'altro di reso successivo.. fate così? Perché la stampa del primo, non basta fare solo quello di reso merce?
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    astrosofia81 ha scritto:


    Per chi lavora con i software gestionali collegati a fiscali Epson, ho notato che in alcuni pv viene gestito il reso in un modo che non ho capito, vengono stampati 2 documenti comerciali, uno come quello che il cliente presenta e l'altro di reso successivo.. fate così? Perché la stampa del primo, non basta fare solo quello di reso merce?
    A fronte di un reso viene stampato anche un Coupon (Buono reso) che il cliente utilizza, poi, in fase di pagamento. Non ti dico contabilmente che casino.....i commercialisti non capiscono un caps!! e chiamno noi!!
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Buongiorno a tutti,
    in merito al discorso dei resi mi trovo davanti ad un problema più che tecnico direi concettuale.
    Spiego brevemente il caso d'uso.

    --- 1)Ricarica di una card -----
    Il cliente decide di ricaricare una gift card (riutilizzabile) di 20 €
    --- In questo caso viene emesso un documento di vendita dell'importo pagato (quindi vengono pagate le tasse sulla ricarica)------

    --- 2)Utilizzo di una card -----
    Il cliente acquista un capo da 40 € pagando nel seguente modo:
    1) 20€ in contanti
    2) 20€ mediante gift card ricaricabile
    Ipotizziamo di utilizzare lo sconto sul subtotale ottenendo la seguente situazione
    Subtotale 40€
    Consumo card 20€
    Totale da pagare 20€ <----- Le tasse verranno pagate su questo importo
    Contanti 20 €

    Fino a questo punto la scelta di utilizzare lo sconto sul subtotale per le card (ma anche buoni) sembrerebbe andar bene.

    Il problema nasce nel momento in cui il cliente torna per rendere l'articolo.
    In questo caso se provassi ad emettere un documento di reso di 40 € a partire dal documento di vendita del punto 2 che importo dovrei attribuire all'articolo ?
    Se rendo l'articolo a 40 € i registratori vanno in errore (leggendo il manuale della Epson il problema dovrebbe essere il totale delle aliquote del documento).
    In effetti il Totale da pagare dello scontrino è di 20€ quindi concettualmente è giusto che non si possa rendere un importo superiore.
    Il problema, però, è che in questo scenario non ho idea di come comportarmi in quanto il cliente effettivamente sta rendendo 40€.

    Avevo pensato anche di utilizzare il tender Non riscosso per indicare che l'introito della gift non deve essere incluso nel corrispettivo, stampando, cioè, un documento di vendita con
    Totale 40€
    Contanti 20€
    Non Riscosso 20€

    Però non sono sicuro che sia corretto dal punto di vista fiscale.

    Qualcuno che si è trovato nella stessa situazione mi potrebbe aiutare ?
    Grazie
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Vishwas ha scritto:


    Buongiorno a tutti,
    in merito al discorso dei resi mi trovo davanti ad un problema più che tecnico direi concettuale.
    Spiego brevemente il caso d'uso.
    Ciao Vishwas,

    devi secondo me tenere presente che la ricarica della "gift card" corrisponde ad un conto contabile "anticipi da clienti" / "debiti per gift card".
    In aggiunta:
    tipicamente quei 20 Euro di anticipo includono il 22% di IVA mentre gli articoli venduti (magari il mese successivo) potrebbero avere IVA diversa.

    Come su una normale fattura secondo me anche sullo scontrino il "consumo" di un buono / gift card deve essere espresso come riga negativa, cioè un articolo "non stock" (come se fosse l'addebito per le spese di trasporto per intenderci) che contabilmente storna l'anticipo.

    Ciao,

    Carlo
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    ccornagg ha scritto:


    Vishwas ha scritto:


    Buongiorno a tutti,
    in merito al discorso dei resi mi trovo davanti ad un problema più che tecnico direi concettuale.
    Spiego brevemente il caso d'uso.
    Ciao Vishwas,
    devi secondo me tenere presente che la ricarica della "gift card" corrisponde ad un conto contabile "anticipi da clienti" / "debiti per gift card".
    In aggiunta:
    tipicamente quei 20 Euro di anticipo includono il 22% di IVA mentre gli articoli venduti (magari il mese successivo) potrebbero avere IVA diversa.
    Come su una normale fattura secondo me anche sullo scontrino il "consumo" di un buono / gift card deve essere espresso come riga negativa, cioè un articolo "non stock" (come se fosse l'addebito per le spese di trasporto per intenderci) che contabilmente storna l'anticipo.
    Ciao,
    Carlo
    A mio modesto parere il pagamento con l'utilizzo della Gift non deve diminuire l'importo dello scontrino (riga negativa), la Gift è solo una forma di pagamento, come se io pagassi 20 in contanti e 20 con bancomat, perchè dovrebbe diminuire l'importo dello scontrino? visto anche che le tasse sul valore 20 euro della gift sono pagate all'atto dell'emissione.
    Per quanto riguarda il reso esso deve essere esattamente uguale alla riga di vendita dell'articolo, tant'è che per fare il reso bisogna indicare esattamente lo scontrino di acquisto.
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Biagio De Franco ha scritto:


    ccornagg ha scritto:


    Vishwas ha scritto:


    Buongiorno a tutti,
    in merito al discorso dei resi mi trovo davanti ad un problema più che tecnico direi concettuale.
    Spiego brevemente il caso d'uso.
    Ciao Vishwas,
    devi secondo me tenere presente che la ricarica della "gift card" corrisponde ad un conto contabile "anticipi da clienti" / "debiti per gift card".
    In aggiunta:
    tipicamente quei 20 Euro di anticipo includono il 22% di IVA mentre gli articoli venduti (magari il mese successivo) potrebbero avere IVA diversa.
    Come su una normale fattura secondo me anche sullo scontrino il "consumo" di un buono / gift card deve essere espresso come riga negativa, cioè un articolo "non stock" (come se fosse l'addebito per le spese di trasporto per intenderci) che contabilmente storna l'anticipo.
    Ciao,
    Carlo
    A mio modesto parere il pagamento con l'utilizzo della Gift non deve diminuire l'importo dello scontrino (riga negativa), la Gift è solo una forma di pagamento, come se io pagassi 20 in contanti e 20 con bancomat, perchè dovrebbe diminuire l'importo dello scontrino? visto anche che le tasse sul valore 20 euro della gift sono pagate all'atto dell'emissione.
    Per quanto riguarda il reso esso deve essere esattamente uguale alla riga di vendita dell'articolo, tant'è che per fare il reso bisogna indicare esattamente lo scontrino di acquisto.
    Non hai spiegato come pensi di aggiustare l'IVA nel mio esempio: l'anticipo include il 22% di IVA mentre il vero scontrino della merce contiene il XX % di IVA (ad esempio 24% se verrà aumentata in gennaio ...).

    Ciao,

    Carlo
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    ccornagg ha scritto:


    Biagio De Franco ha scritto:


    ccornagg ha scritto:


    ...
    ....
    Non hai spiegato come pensi di aggiustare l'IVA nel mio esempio: l'anticipo include il 22% di IVA mentre il vero scontrino della merce contiene il XX % di IVA (ad esempio 24% se verrà aumentata in gennaio ...).
    Ciao,
    Carlo
    Se allo stato versi il 22%(sulla vendita del cupon) e poi vendi al 10% o al 4% pensi si incazzi? io no.
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    ccornagg ha scritto:


    Vishwas ha scritto:


    Buongiorno a tutti,
    in merito al discorso dei resi mi trovo davanti ad un problema più che tecnico direi concettuale.
    Spiego brevemente il caso d'uso.
    Ciao Vishwas,

    devi secondo me tenere presente che la ricarica della "gift card" corrisponde ad un conto contabile "anticipi da clienti" / "debiti per gift card".
    In aggiunta:
    tipicamente quei 20 Euro di anticipo includono il 22% di IVA mentre gli articoli venduti (magari il mese successivo) potrebbero avere IVA diversa.

    Come su una normale fattura secondo me anche sullo scontrino il "consumo" di un buono / gift card deve essere espresso come riga negativa, cioè un articolo "non stock" (come se fosse l'addebito per le spese di trasporto per intenderci) che contabilmente storna l'anticipo.

    Ciao,

    Carlo
    Ciao Carlo,
    grazie per la risposta.
    Ho provato sia con lo sconto sul sub-totale che con lo storno di un articolo, il problema resta.
    Mi spiego meglio
    Se nello scontrino 01-03-2019
    - Vendo articolo A1 con prezzo 100€
    - Storno articolo "Uso Gift" per 50€
    Ho un Totale dello scontrino di 50€ che pago in contanti (e su cui pago l'IVA)

    Fino a questo punto quadra (in effetti è meglio con lo storno che con lo sconto).
    Il problema sorge nel momento in cui il cliente torna per rendere l'articolo A1.
    Aprendo un reso (sia manuale che da api) e specificando:
    1) Matricola
    2) Chiusura
    3) Numero Doc
    e rendendo 100€ (valore di vendita dell'articolo) il registratore si blocca (Errore di aliquote).
    L'unico modo di permettere il reso dell'articolo A1 è quello di renderlo a 50€ (cosa non giusta)

    Sono anche in attesa di risposte dal supporto tecnico.
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Biagio De Franco ha scritto:


    ccornagg ha scritto:


    Vishwas ha scritto:


    Buongiorno a tutti,
    in merito al discorso dei resi mi trovo davanti ad un problema più che tecnico direi concettuale.
    Spiego brevemente il caso d'uso.
    Ciao Vishwas,
    devi secondo me tenere presente che la ricarica della "gift card" corrisponde ad un conto contabile "anticipi da clienti" / "debiti per gift card".
    In aggiunta:
    tipicamente quei 20 Euro di anticipo includono il 22% di IVA mentre gli articoli venduti (magari il mese successivo) potrebbero avere IVA diversa.
    Come su una normale fattura secondo me anche sullo scontrino il "consumo" di un buono / gift card deve essere espresso come riga negativa, cioè un articolo "non stock" (come se fosse l'addebito per le spese di trasporto per intenderci) che contabilmente storna l'anticipo.
    Ciao,
    Carlo
    A mio modesto parere il pagamento con l'utilizzo della Gift non deve diminuire l'importo dello scontrino (riga negativa), la Gift è solo una forma di pagamento, come se io pagassi 20 in contanti e 20 con bancomat, perchè dovrebbe diminuire l'importo dello scontrino? visto anche che le tasse sul valore 20 euro della gift sono pagate all'atto dell'emissione.
    Per quanto riguarda il reso esso deve essere esattamente uguale alla riga di vendita dell'articolo, tant'è che per fare il reso bisogna indicare esattamente lo scontrino di acquisto.

    Ciao Biagio,
    grazie per la risposta.
    Il problema del non "diminuire l'importo dello scontrino" è che in questo modo pagherei due volte le tasse.
    Mi spiego.

    1) Al momento della ricarica pago le tasse sulla ricarica
    2) Al momento del consumo, se non abbattessi il valore della merce, e quindi il totale, pagherei nuovamente le tasse anche sull'importo della gift

    Sono diversi giorni che
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Vishwas ha scritto:


    ccornagg ha scritto:


    Vishwas ha scritto:


    Buongiorno a tutti,
    in merito al discorso dei resi mi trovo davanti ad un problema più che tecnico direi concettuale.
    Spiego brevemente il caso d'uso.
    Ciao Vishwas,

    devi secondo me tenere presente che la ricarica della "gift card" corrisponde ad un conto contabile "anticipi da clienti" / "debiti per gift card".
    In aggiunta:
    tipicamente quei 20 Euro di anticipo includono il 22% di IVA mentre gli articoli venduti (magari il mese successivo) potrebbero avere IVA diversa.

    Come su una normale fattura secondo me anche sullo scontrino il "consumo" di un buono / gift card deve essere espresso come riga negativa, cioè un articolo "non stock" (come se fosse l'addebito per le spese di trasporto per intenderci) che contabilmente storna l'anticipo.

    Ciao,

    Carlo
    Ciao Carlo,
    grazie per la risposta.
    Ho provato sia con lo sconto sul sub-totale che con lo storno di un articolo, il problema resta.
    Mi spiego meglio
    Se nello scontrino 01-03-2019
    - Vendo articolo A1 con prezzo 100€
    - Storno articolo "Uso Gift" per 50€
    Ho un Totale dello scontrino di 50€ che pago in contanti (e su cui pago l'IVA)

    Fino a questo punto quadra (in effetti è meglio con lo storno che con lo sconto).
    Il problema sorge nel momento in cui il cliente torna per rendere l'articolo A1.
    Aprendo un reso (sia manuale che da api) e specificando:
    1) Matricola
    2) Chiusura
    3) Numero Doc
    e rendendo 100€ (valore di vendita dell'articolo) il registratore si blocca (Errore di aliquote).
    L'unico modo di permettere il reso dell'articolo A1 è quello di renderlo a 50€ (cosa non giusta)

    Sono anche in attesa di risposte dal supporto tecnico.
    Non sono in grado di darti una risposta relativa all'errore che ricevi dal registratore ma cerco di spiegarmi meglio illustrando come secondo me devono essere gestiti i 3 momenti:

    MOMENTO 1 - Emissione del buono / "gift card"

    Scontrino di 50 Euro di un sola riga dove:
    Imponibile 40,98 e IVA 9,02
    L'IVA rappresenta come al solito un debito verso l'erario mentre in questo caso l'imponibile rappresenta un "debito verso il cliente" che di solito in contabilità è rappresentato da un conto "anticipi da clienti".

    MOMENTO 2 - Vendita reale

    Scontrino di 50 Euro formato da due righe dove:
    Riga 1 = Imponibile 81,97 e IVA 18,03
    Riga 2 = Imponibile -40,98 e IVA -9,02
    In contabilità infatti l'IVA di questo scontrino sarà 9,01 mentre i ricavi di vendita 81,97.
    L'imponibile negativo serve per chiudere il conto "anticipi da clienti" per 40,98.

    MOMENTO 3 - Reso della merce

    Non so in che forma in quanto dipende dal software e dalla cassa, ma sicuramente deve essere possibile stornare una sola riga di scontrino.
    Nel mio esempio storni la riga 1 dello scontrino 2.
    Così facendo fai rientrare la merce, storni i ricavi di 81,97 e storni l'IVA di 18,03.
    Il "buono" / "gift card" non fanno parte del reso merce.

    Ciao,

    Carlo
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    Invece che mi dite dei corrispettivi non riscossi?
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    astrosofia81 ha scritto:


    Invece che mi dite dei corrispettivi non riscossi?
    Intendi i Ticket?
  • Re: Corrispettivi TELEMATICI

    ccornagg ha scritto:


    Vishwas ha scritto:


    ccornagg ha scritto:




    Ciao Vishwas,

    devi secondo me tenere presente che la ricarica della "gift card" corrisponde ad un conto contabile "anticipi da clienti" / "debiti per gift card".
    In aggiunta:
    tipicamente quei 20 Euro di anticipo includono il 22% di IVA mentre gli articoli venduti (magari il mese successivo) potrebbero avere IVA diversa.

    Come su una normale fattura secondo me anche sullo scontrino il "consumo" di un buono / gift card deve essere espresso come riga negativa, cioè un articolo "non stock" (come se fosse l'addebito per le spese di trasporto per intenderci) che contabilmente storna l'anticipo.

    Ciao,

    Carlo
    Ciao Carlo,
    grazie per la risposta.
    Ho provato sia con lo sconto sul sub-totale che con lo storno di un articolo, il problema resta.
    Mi spiego meglio
    Se nello scontrino 01-03-2019
    - Vendo articolo A1 con prezzo 100€
    - Storno articolo "Uso Gift" per 50€
    Ho un Totale dello scontrino di 50€ che pago in contanti (e su cui pago l'IVA)

    Fino a questo punto quadra (in effetti è meglio con lo storno che con lo sconto).
    Il problema sorge nel momento in cui il cliente torna per rendere l'articolo A1.
    Aprendo un reso (sia manuale che da api) e specificando:
    1) Matricola
    2) Chiusura
    3) Numero Doc
    e rendendo 100€ (valore di vendita dell'articolo) il registratore si blocca (Errore di aliquote).
    L'unico modo di permettere il reso dell'articolo A1 è quello di renderlo a 50€ (cosa non giusta)

    Sono anche in attesa di risposte dal supporto tecnico.
    Non sono in grado di darti una risposta relativa all'errore che ricevi dal registratore ma cerco di spiegarmi meglio illustrando come secondo me devono essere gestiti i 3 momenti:

    MOMENTO 1 - Emissione del buono / "gift card"

    Scontrino di 50 Euro di un sola riga dove:
    Imponibile 40,98 e IVA 9,02
    L'IVA rappresenta come al solito un debito verso l'erario mentre in questo caso l'imponibile rappresenta un "debito verso il cliente" che di solito in contabilità è rappresentato da un conto "anticipi da clienti".

    MOMENTO 2 - Vendita reale

    Scontrino di 50 Euro formato da due righe dove:
    Riga 1 = Imponibile 81,97 e IVA 18,03
    Riga 2 = Imponibile -40,98 e IVA -9,02
    In contabilità infatti l'IVA di questo scontrino sarà 9,01 mentre i ricavi di vendita 81,97.
    L'imponibile negativo serve per chiudere il conto "anticipi da clienti" per 40,98.

    MOMENTO 3 - Reso della merce

    Non so in che forma in quanto dipende dal software e dalla cassa, ma sicuramente deve essere possibile stornare una sola riga di scontrino.
    Nel mio esempio storni la riga 1 dello scontrino 2.
    Così facendo fai rientrare la merce, storni i ricavi di 81,97 e storni l'IVA di 18,03.
    Il "buono" / "gift card" non fanno parte del reso merce.

    Ciao,

    Carlo
    Ciao Carlo,
    grazie ancora per il tuo tempo.
    Il tuo punto di vista è contabile ed è perfetto, infatti mi trovo.
    Il problema è più operativo nel senso di registratore di cassa.
    Mi spiego.
    - Il totale dello scontrino nel momento 2 è di 50€
    - "Nel mio esempio storni la riga 1 dello scontrino 2" Questo viene fatto ma il registratore (da manuale EPSON) somma le "ive" dello scontrino
    ( 18,03 + -9,02 => 9,01) poiché provo a rendere un articolo da 100€ (IVA 18,03) va in blocco.

    Ciao
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