Delphi Community Edition free: conviene?

di il
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15 Risposte - Pagina 2

  • Re: Delphi Community Edition free: conviene?

    +m2+ ha scritto:


    Ma certo. Con gcc ad esempio è all'ordine del giorno.
    GCC è un compilatore, non è un ambiente di sviluppo RAD con RTL e due librerie di componenti visuali, driver e quant'altro.

    +m2+ ha scritto:


    Non mi è chiaro cosa lo impedisca.
    Se paragoni cose diverse, è ovvio che non è chiaro.

    +m2+ ha scritto:


    Io non avrei avuto la minima difficoltà a mantenerla.
    Ah, certo, scusa... dimenticavo...
    Parli di cose che non conosci, ma non è certo la prima volta.
    Non è questione di conoscenza: l'ho fatto, e non solo io. C'è gente che mantiene software da diversi lustri.

    Si vede che sarà come il calabrone che in teoria non può volare ma lo fa lo stesso: deve essere impossibile perché lo affermi tu, ma gli altri ci riescono perché non si sa come...

    Se vuoi faccio lo spiegone ancora più lungo, ma se non capisci... è un problema tuo
    No, puoi continuare a offendere usandola come scusa per non argomentare.
    Facile: non esiste nulla di analogo, dunque non puoi fare confronti.
    Questa mi sta bene.
    Più produttivo intendi triplicando o peggio il tempo di compilazione? Anche decuplicare la dimensione degli eseguibili (in certi casi, normalmente 3x o più)?
    Il tempo di compilazione si è ridotto (c'è un video su YouTube proprio con le misurazioni delle ultime versioni).
    La dimensione degli eseguibili è in linea con quella prodotta da qualsiasi altro tool analogo, e di molto inferiore - ad esempio - a quella occupata (anche in memoria RAM) da applicativi sviluppati con Electron e altre tecnologie.
    Parliamo della tua tutta personale convinzione che Delphi abbia avuto un grandissimo successo, con la strada intrapresa.
    Di certo non è un fallimento se la base di utenti si allarga.
    Davvero grandissimo ! (dati tangibili, statistiche reali). Peccato non sia successo.
    Vediamo i tuoi, di dati.
    Finiti gli argomenti, si va con le supercazzole
    Sei tu che divaghi.
    Ecco, hai capito tutto
    Non mi ha minimamente deluso (fino alla versione 7), continuo a farne uso da decenni, a guadagnare (un bel po'), con un bel po' di clienti contentissimi etc. Insomma... davvero hai capito tutto
    Tanto meglio, ne sono felice.

    Un po' meno per il fatto che non riesci a scrivere normalmente, senza perculare le persone, ma fa lo stesso.
    Infatti lo hanno fatto. Praticamente tutti.
    Fonte?
    "Altri" sono un pugno, una nicchia della nicchia della nicchia
    Fonte?
    Venti anni di evoluzione, di cui il 90% sprecato. Vabbè, si vede che per i tuoi standard è un gran successo.
    Abbiamo standard diversi, evidentemente.
    Potrò aver la libertà di apprezzare nuove feature che mi hanno semplificato il lavoro, oppure deve necessariamente avere tutto in senso assoluto il valore preciso ed esatto che gli attribuisci tu?

    Ma chi ti credi di essere?
    PS la mia memoria non è che sia poi così male, la licenza con gli sticazzi costa oggi, nel 2021, di listino, 6.999 euro.
    In effetti ho sovrastimanto di un euroarcfhi.jpg
    Quella è la licenza Architect: oltre a Delphi, dentro ci sono una decina di altri tool, tra cui programmi di amministrazione database, diverse licenze Sencha, licenze RAD Server e tutta un'altra serie di benefit (gli "sticazzi" appunto) che li acquista chi ne ha bisogno espressamente!

    La mia licenza Enterprise, che non è nemmeno la più economica, la pago 1.000 euro all'anno.
    La Professional costa meno. E la Community (che corrisponde praticamente a una Professional) è gratis!
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