26/04/2024 - migliorabile ha scritto:
Diciamo che “var” ha senso solo in certi casi ESTREMAMENTE limitati.
Magari si va un po' off-topic, ma su questo devo dire che non mi trovo un po' in disaccordo, ma proprio totalmente in disaccordo. :)
26/04/2024 - migliorabile ha scritto:
Comodo per il compilatore, NON per il pisquano di turno che deve andare ad analizzare il codice.
Per quanto mi riguarda, è comodo anche per il pisquano, visto che il tipo di dato si dovrebbe comunque evincere dal contesto e non dal tipo specifico assegnato alla variabile, ciò ancora più vero se consideriamo che nell'utilizzo di alcuni strumenti - es. LINQ, oppure un ciclo for() - prescindono dal fatto che si applichino a un array, a una lista o a un dizionario (giusto per indicare uno dei possibili scenari), ed è totalmente ridondante dover dichiarare che una istanza di Dictionary<int, string> vada assegnata a una variabile di tipo Dictionary<int, string>.
Il dover per forza scrivere codice per esplicitare ciò che risulta perfettamente ovvio e totalmente deducibile dal contesto, è per sua definizione superfluo.
26/04/2024 - migliorabile ha scritto:
SOLO i millenial (o i gen z o come cavolo si chiamano ora) sono convinti che il codice sia piu' “snello”.
MA siamo ONESTI: non hanno la minima idea di che cosa voglia dire programmare ;-)
Non sono solo i millennial o i Gen Z, posso garantire.
Sulla convinzione che il codice sia più snello, c'è effettivamente una motivazione alla base di questa vaga sensazione: lo è! :)
Se dobbiamo poi ridurre l'uso della “type inference” in un linguaggio a una tematica di scontro generazionale…
26/04/2024 - migliorabile ha scritto:
(Ho esperienze dirette giornaliere ;-))
Contro l'esperienza aneddotica, nulla può! “E' successo a me”, quindi ogni altra argomentazione è del tutto superflua.
Che poi, non vedo come questa argomentazione del “c'è gente che lo usa e non sa programmare” possa avere una rilevanza dal punto di vista tecnico: io uso abitualmente il var, per tutta una serie di motivi del tutto leciti, e non è che siccome c'è gente che pensa di saper programmare solo perché lo usa allora io smetto di farlo. Il fatto che qualcuno pensi di lavorare bene solo perché usa var è ovviamente un pensiero stupido, ma non è che quindi usarlo equivale all'essere altrettanto stupidi. :)
26/04/2024 - migliorabile ha scritto:
In N-MILA anni di programmazione, ho usato i metodi statici per un numero ESTREMAMENTE LIMITATO di motivi, il principale dei quale e' come “factory method”.
In C# (ma non solo, perché non riguarda unicamente il linguaggio), vi sono decine di motivi per cui scrivere metodi statici: ad esempio, è uno strumento per creare i cosiddetti “extension methods”, oppure è una delle scelte che rendono esplicitamente un metodo “thread safe” (non che serva essere statico per esserlo, ma se è static lo è per forza e questa caratteristica funge da “marcatore”). Vi sono poi tutta una serie di altri motivi legati alle performance.
26/04/2024 - oregon ha scritto:
Alla luce dei 63 anni, non è che hanno deciso che gli serve un collaboratore/dipendente più giovane (e meno costoso) dando come “scusa” una valutazione del codice di prova poco obiettiva?
Mi associo con questa conclusione. :)