oregon ha scritto:
Dalle if non si esce, non si parla di condizioni di uscita ... Le tue if potevano essere scritte con
if(j>i)
sommasopra=sommasopra+matrice[i][j];
else if(j<i)
sommasotto=sommasotto+matrice[i][j];
senza la else finale (la else non è obbligatoria).
Ma le tue if così scritte equivalgono alla più ovvia
if(j != i)
sommasopra=sommasopra+matrice[i][j];
Questi argomenti (le if ...) sono di base del linguaggio e ti devono essere più che chiari, altrimenti devi impiegare un po' di tempo per rivederli senza andare oltre.-
Ni!
Con "j>i" incrementa "sommasopra"
Con "j<i" incrementa "sommasotto" (un'altra variabile)
Con la versione "j!=i" incrementi
SEMPRE sommasopra, cioe' un'unica variabile.
Ora, magari va bene lo stesso, ma
non sono equivalenti.
L'
if NON E' COME UN CICLO, si esce sempre!
Si sceglie il ramo
true se la condizione e' vera, altrimenti il ramo
false (quello con l'
else) se la condizione e' falsa.
Se il ramo
else non c'e', e' come se fosse scritto "
else {}", cioe' non fa nulla!
E continua con quello che c'e' dopo l'
if.