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un'altra cosa cm faccio dal dos a scrivere gli argoemnti della liena di comando perchè se scrivo
traghetto traghetto.txt 10
mi da errore!!!
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A questo pensaci dopo. Ora hai ben altre cose da fare, no?
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ho capito... forse nel 2050 riuscirò a fare il prog
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Hai invertito la 5 e lo 0
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Non disperare, questo è la prima regola. Una delle possibili soluzioni potrebbe essere, che ti prendi una decina di grossi programmi da Internet, li incolli uno sotto l'altro e chiami il tutto 'traghetto'. Bada però che deve avere almeno 300 pagine, meglio 1000, e così mandi i docenti in quel paese , prima che riescono a leggere tutto e capire di propria iniziativa (sì, devono mettersi un attimo nei panni di qualcuno che vuole festeggiare durante le feste), che è un progetto da almeno un mese, perfino per un prof.
La soluzione sta nella pianificazione, e poi nella stesura del codice. Raccomando di fare lo sbaglio che facciamo noi ogni giorno: non cominciare a scrivere del codice subito. Prima il programma == diagramma di flusso, poi scorre tutto liscio.
Se scrivete il codice e programmate nello stesso tempo (come facciamo noi spesso e malvolentieri) bisogna avere 1) una memoria di ferro, 2) autocontrollo totale == disciplina, 3) un cliente che paga a peso d'oro, 4) tanta fantasia, 5) essere in grado di programmare a memoria in modo corretto, 6) sognare di notte come risolvere i problemi di giorno.
Il punto 6) è assolutamente indispensabile, in quanto vi da l'aria strana che circonda tutti i programmatori top-gun, e che vi rende abbastanza matti per accettare un qualsiasi progetto a costo zero. Sebbene scherzo, sognare le soluzioni è una realtà pratica ed applicata da tutti i prof che conosco, senza eccezione.
Diventa però un peso, con il tempo, perché si programma il cervello, e se si sbaglia, si crea un worm (non virus) che può portare alla pazzia, anche se siete consapevoli dei rischi.
In altre parole, e un pensiero complesso che sfugge al controllo, e riappare occasionalmente. Distruggerlo è molto difficile, ma i sintomi più comuni sono: impossibilità di prendere sonno, vertigini, alzheimer. E questo non è uno scherzo. Purtroppo.
E questo può succedere quando si sta lavorando a un progetto davvero interessante e coinvolgente, perché si vuole trovare una soluzione, e non si fa altro che pensare a come risolverlo, finché il pensiero non si distacca, per riprodursi ed ampliarsi non so dove. E molte volte non produce alcun risultato, ma consuma tutte le energie.
Vabbeh, voi che siete giovani, non avete queste preoccupazioni. Ma ricordatevi che è meglio smettere dopo due anni, fare una lunga pausa (4-6 mesi) e poi ricominciare. Questo mi ha comunicato mio prof, 27 anni fa. Non ho mai smesso, ma so di cosa stava parlando...
Giovanni
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