È facile dimenticare che la maggior parte delle espressioni sono formate da espressioni più piccole, e quindi che la modifica a una subespressione non solo cambia l'espressione più generale: ne crea proprio una nuova e differente da quella precedente.
Modifiche differenti in subespressioni differenti generano espressioni generali differenti con risultati differenti, che a volte possono coincidere e a volte no.