selfmademan ha scritto:
Per un meccanico l'intuito è fondamentale
Beh, in qualunque campo l'intuito è molto importante (non fondamentale), può velocizzare la strada verso una soluzione, ma avere un'intuito e non saper utilizzare strumenti o nozioni per tradurlo in qualcosa di concreto non serve a nulla.
Quanti, a livello "intuitivo", prima di Einstein, hanno avuto percezione della relatività? Molti , milioni forse, ma solo lui è arrivato a teorizzarlo e a dimostrarlo, per esempio.
selfmademan ha scritto:
Lo scopo di questo esame penso è semplicemente avere delle conoscenze di base per SAPERE DI NON SAPERE e rivolgersi allo specialista quando ce n'è bisogno
Purtroppo questo è uno dei meriti e demeriti della scuola italiana: ti insegna, rispetto ad approcci molto diretti e nozionistici (all'anglosassone), a avere una visione ampia che spazia in diversi campi, ma per contro fa buttare energie che sarebbero meglio applicate nei campi di interesse dello studente.
Come ad esempio un esame di algebra lineare al nei corsi di ingegneria, fatta a grandi linee senza che si capisca a fondo l'utilità di tale branca della matematica/geometria analitica. Non sarebbe forse meglio avere un corso di ingegneria informatica, specifico per applicazioni di grafica, dove tutti gli argomenti di matrici/vettori/autovettori/coniche/quadriche trovino veramente una applicazione e possano essere sfruttate a fini " di mercato del lavoro"?
Cmq alla fine, metti la testa sui libri, e un giorno finirà! (anche se ancora mi chiedo quando.....la pensione forse...naaaaah)