Ambiguità di una richiesta nella traccia:

di il
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Ambiguità di una richiesta nella traccia:

Salve a tutti! Sono nuovo utente. Ringrazio innanzitutto i creatori per il servizio offerto da questo forum.
Sto preparando l'esame d'informatica, che dovrò sostenere tra 10 giorni. Mi stavo esercitando con le tracce degli esami scorsi del prof. Stavo realizzando un programma, ma proprio alla fine mi è sorto un dubbio, che spero possiate chiarirmi.
Ricopio l'esatta traccia per completezza e charezza, ma il mio dubbio risiede sollo alla fine di essa:

1) Si definisca una struttura studente (nome, cognome, matricola);
Il programma deve chiedere l'inserimento di n (indicato dall'utente) studenti da tastiera.
Inserito n, bisogna inserire n studenti.
2) Si definisca una funzione di stampa che permetta la stampa di una lista di studenti. La funzione permetterà di stampare, per ogni studente, il nome, il cognome e la matricola.

SI utilizzi la funzione del punto 2 per stampare tutti gli studenti inseriti.

3) Si definisca una funzione che ricevuto in ingresso uno studente , torna uno studente con nome, cognome e matricola così modificati:
matricola =[Valore numerico pari al numero di caratteri del cognome]
nome=[nome+cognome]
cognome=[massimo(cognome,nome)], vale a dire valorizzato con il nome o il cognome, quello più lungo ((... sì, questa parte è scritta così, cioè da cani, in altre parole: se il cognome è una stringa più lunga rispetto a quella del nome, rimane tale e quale, se è il contrario, si trasforma nella stringa del nome)).
4) Si definisca una funzione che ricevuto uno studente stampi a video la sua matricola, il suo cognome e le sue iniziali (prima lettera del nome, prima lettera del cognome)

Si utilizzi la funzione 3 per modificare uno studente della lista (con valore t indicato da tastiera), si utilizzi la funzione 4 per stampare lo studente modificato.



Questa è la traccia ed il mio dubbio principale è: per come è scritta la cosa, le iniziali stampate dipendono dal fatto che il cognome sia stato modificato? Cioè, se il cognome è più corto del nome, e quindi la sua stringa diventa uguale a quella del nome, allora anche l'iniziale del cognome deve essere quella del nome? Così ci sarebbe una ripetizione della stessa iniziale. Oppure ho frainteso e la cosa non c'entra col cognome modificato? Se fosse così però, sarebbe strano, perché se mi dice che devo usare la funzione 4 per stampare lo studente modificato, ogni cosa sarebbe modificata, cognome compreso eventualmente e quindi anche le iniziali. Spero possiate aiutarmi! Grazie infinite in anticipo!!

6 Risposte

  • Re: Ambiguità di una richiesta nella traccia:

    Ciao, se fossi in te non mi soffermerei più di tanto nel cercare una logica in programmini del genere... implementa la funzione come indicato al punto 4 e poi richiamala senza porti troppe domande!
  • Re: Ambiguità di una richiesta nella traccia:

    Cioè, mi vuoi dire che i docenti di solito non se ne importano di queste sottigliezze? E se poi il mio ne tiene conto? È vero che la cosa più importante è che riesca la compilazione, però vorrei anche rispettare bene le richieste fornite. Ad ogni modo, ti ringrazio tanto lo stesso della risposta!
  • Re: Ambiguità di una richiesta nella traccia:

    Scusa, ma a quali sottigliezze ti riferisci? La funzione va implementata in chiave generica così come descritta al punto 4, poi l'output cambierà in base a quelli che sono i dati (plausibili o meno) del generico studente.
    Se poi non ho capito la domanda, cerca di spiegarmi meglio qual è il tuo dubbio.
  • Re: Ambiguità di una richiesta nella traccia:

    Nel senso: se il prof ha reso implicito nella traccia che l'iniziale dipendesse o non dipendesse dal cognome modificato, devo rispettare la sua richiesta. La funzione la devo sì implementare in chiave generica, appunto perché ci possono essere situazioni generiche, ma non è questo il punto. Il punto è la costruzione della funzione stessa: quando devo programmare quella porzione di funzione 4 che mi dà le iniziali, l'ultima delle due, quella del cognome, come deve essere progettata? Io seguo la traccia, ma non è chiaro: deve rifarsi al cognome originale e quindi devo aggiungere le parentesi quadre al cui interno inserisco il valore 0 per indicare la prima lettera del cognome, oppure deve rifarsi al cognome modificato e dunque in questo devo ricercare la prima lettera? E' vero che ci possono essere diversi casi a seconda dei dati inseriti dall'utente. In questo caso le possibilità sono fondamentalmente due. Però anche se l'utente ha a disposizione non una, ma due possibilità, si aspetta un risultato preciso da ciascuna delle due. Se il cognome è più lungo del nome, il problema non si pone proprio, perché il cognome rimane sempre lo stesso, ma se il nome è più lungo del cognome, allora che deve succedere? Faccio un esempio, nella speranza risulti più chiaro.
    Supponiamo l'utente scelga un nome più lungo del cognome: nome e cognome sono: Angelo Rossi. Sulla base di ciò che è scritto, le iniziali devono essere: AA o AR? Ho il dubbio perché non so cosa voglia dire il testo, questo è il punto. Il cognome deve essere quello originale (AR), o quello modificato in nome (AA)?
  • Re: Ambiguità di una richiesta nella traccia:

    Ti stai concentrando su un DETTAGLIO nemmeno secondario, ma in posizione un 1.000.000-mo!
    Al docente interessa la TUA CAPACITA" di risolvere il problema/implementare IN QUALCHE modo TUTTI i punti dell'esercizio

    Se hai dei dubbi, l'approccio e':

    1) decidi un'interpretazione, ne fa l'implementazione, e lo indichi nel COMMENTO del codice
    2) implementi TUTTE le interpretazioni, che poi sceglierai in base a qualche parametro che magari passi in fase di inizializzazione del programma

    Alla presentazione semplicemente dirai:

    QUI non ho capito, ho supposto che volesse dire questo, ed ho implementato cosi'!
  • Re: Ambiguità di una richiesta nella traccia:

    Forse avete ragione entrambi! E' che questo mio professore è piuttosto suscettibile. Una volta durante un intercorso alcuni ragazzi dovevano andarsene prima per una coincidenza col treno e lui ne tenne conto negativamente, anche se non era colpa loro. Capite che di fronte a questi soggetti, voglio sempre andarci nella maniera più cauta possibile, senza che si vengano a creare troppe situazioni spiacevoli. Grazie mille ancora soprattutto per queste rassicurazioni ad ogni modo!
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