migliorabile ha scritto:
Ma ci sono N-milioni di altre cose da studiare ...
Mah ... magari sul "più utili" spenderei qualche parola (e ragionamento) in più ....
Studiare un nuovo paradigma di programmazione "esotico" (o nascente) potrebbe essere una grandissima perdita di tempo ...
se hai notato
Avevo notato ...
E' decisamente piu' probabile che capiti una situazione del genere che non scrivere un sorgente .asm !
Sì, ma questo non fa differenza per la questione dello studio dell'assembly ... devi pur sapere cosa scrivere in un pezzo di programma (anzi, se c'è interazione con il C potrebbe anche essere più difficile) ...
Ma C e C++ non sono gli unici linguaggi di programmazione.
Questa cosa sospetto di saperla ...
Ormai si va sempre piu' verso linguaggi con il GC, in cui si delega al compilatore ed al runtime la parte piu' a basso livello.
In certi ambienti, data l'enorme diminuzione della qualità dei programmatori, in effetti questa è la tendenza (codice gestito). Ma se il C non sparisce (dagli anni 70 !) mentre altri linguaggi sono apparsi e scomparsi, ci sarà un motivo.
Bello il LISP ma quanti lo usano? Serve impiegare tempo ad imparare a programmare in LISP o in C ?
si arrangia il compilatore a dedurlo (vedasi Scala)!
Già ... una volta la "tipizzazione" spinta era un must e assolutamente un pazzo chi lasciava queste cose non ben definite ... adesso ci si fida di un compilatore ... chissà con quanti bug bisognerà avere a che fare ...
I pro ed i contro di questa strategia sono un'altra storia!
Concordo ... e vedrai che quando qualcuno tornerà sui propri passi proponendo un'altra tendenza, il C sarà ancora lì ...