Scusa se rispondo solo ora!
Comunque si, indubbiamente un'applicazione che può essere gestita (anche non completamente) tramite smartphone o tablet ha sicuramente un appeal maggiore di un'applicazione che non permette questa cosa. Anche perché al giorno d'oggi ognuno ha ALMENO uno smartphone/tablet. La cosa spiacevole è che ogni "marca" ha il proprio linguaggio di programmazione, cosa che porta a richiedere numerose risorse per fare il porting delle applicazioni.
In realtà è possibile aggirare queste difficoltà sfruttando una delle poche cose che tutti i dispositivi hanno a disposizione: il browser. Si può, infatti, sfruttare l'insieme HTML5+CSS+JavaScript per creare una cosiddetta web-based application, riducendo al minimo il lavoro platform-dependent.