Maschere e Sottomaschere

di il
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  • Re: Maschere e Sottomaschere

    Ho provato a rileggere tutta la discussione da capo a piedi. Occorre ragionare per piccoli passi. Sicuramente era necessario strutturare normalizzando, poi io ti ho fatto costruire 3 tabelle...ma c'è qualcosa di carattere professionale (campo medico) che io non conosco e che probabilmente sfugge a me in quanto informatico, a te in quanto non hai chiara la logica strutturale oppure non mi hai descritto nei minimi particolari.
    Io avrei bisogno di capire quanti e quali TipiIndagine tu hai. Finora ho imparato soltanto Sangue, Pressione arteriosa, Glicemia...ma ce ne sono tanti altri (ripeto mi manca la conoscenza medica). Correggimi dove sbaglio:
    Una indagine Sangue e una indagine Glicemia comportano entrambi un prelievo di sangue: giusto?
    Nella indagine Sangue tu vuoi sapere TUTTI i valori del sangue (A,B,C...50 campi).
    Nella indagine Glicemia tu vuoi sapere SOLTANTO i valori di F,H,P,T.
    Nella indagine Pippo tu vuoi sapere SOLTANTO i valori di A,B,C,D,P,T.
    Nella indagine PressioneArteriosa non è necessario prelevare sangue....qua mi perdo un po' anch'io.
    Hai altri TipoIndagine talmente diversi da questi che ho elencato da vanificare il senso di molti dei 50 campi su citati?
    Il tuo studio effettua solo analisi sul sangue?

    A parte tutto questo discorso, l'ultimo tuo intervento confonde l'uso delle tabelle o meglio di maschera/sottomaschera con quello delle query. Le maschere devono servire solo per inserire i dati cronologicamente e omogeneamente. In questa fase non devi dar conto a nessuno scopo per cui lo fai. Con le query poni tutte le domande che vuoi al tuo database, per Paziente, per TipoIndagine ecc...e da quello che leggerai potrai interpretare correttamente i valori e avere il tuo resoconto medico.
  • Re: Maschere e Sottomaschere

    Ciao, io ti ringrazio comunque perchè mi stai dando una grossa mano con Access. E' da poco che ci smanetto e quindi lo conosco poco. Non è semplice spiegarsi e quindi ti indico quali sono gli obiettivi e perchè all'inizio avessi fatto tutte quelle tabelle il cui screen è in un'immagine che ho postato precedentemente. Le indagini ad ora sono le seguenti sempre riservando la possibilità di poterle ampliare in un prossimo futuro.
    Allora un soggetto può venire a:
    -Misurarsi la pressione arteriosa (valori PAS, PAD, HR)
    -L'ossimetria (PO2)
    -La spirometria dinamica (FEV1 FEV2 e rapporto fra FEV1 e FEV2)
    -Holter (Data di applicazione rimozione e BMI (calcolo derivato da altezza e peso)
    -La glicemia con sangue capillare (con campo dedicato al tempo trascorso dall'ultimo pasto o se a digiuno)
    -Il sangue capillare (con campi CHOL, HDL,LDL, TRIG, Glu, ALT, AST, GAMMAGT, Fosfatasi alcalina, Bilirubinam albumina,Proteine Totali, Creatinina, Azotemia, Amilasi, Hbglicata); in questo caso CHOL, HDL,TRIG, LDL sono il profilo lipidico). Talvolta si può decidere di fare un gruppo di queste analisi o tutte.
    -Esami delle urine (qui i campi variano a secondo dell'apparecchiatura. Facciamo albuminuria, Creatinuria, ed altri ma il discorso è simile per il sangue capillare.
    Io ho un Gruppi di pazienti. Ho l'anagrafica di ciascuno di essi e per ogni soggetto devo impostare la possibilità che venga a misurarsi la pressione (devo inserire PAD, PAS e HR) od altro (spirometria per esempio).
    Nel caso della pressione arteriosa il tutto ha senso se ho un dato relativo alla giornata ed i valori passati. Esempio: oggi 12/5 i valori sono 140/50 e 70 hbm, e posso stamparglielo. Però posso dirgli ti stampo anche il tuo passato e perciò ti do i dati complessivi da gennaio ad ora.
    -Stessa cosa per gli altri esami tranne Holter, Urine e sangue.
    In questi casi devo avere un elenco di quando ho effettuato le indagini ed andare poi nel dettaglio. e nell'ambito di queste ultime indagini risalire se le ha fatte tutte o sono un gruppo di esse (esempio il profilo lipidico).Poi devo avere la possibilità di sapere ogni paziente quali indagini abbia fatto. Dalla pressione artesiosa al sangue capillare. Spero di essermi spiegato ed è questo il motivo del perchè avessi costruito tutte quelle tabelle che avevano il difetto di avere il campo "data" ripetuto.
  • Re: Maschere e Sottomaschere

    Potrei sembrare impazzito, eppure io gestirei tutta la questione così:
    2 sole tabelle:
    Anagrafica
    IDPaziente
    Cognome
    Nome
    Indirizzo
    ...tanti altri campi anagrafici...

    Osservazioni
    IDOsservazione
    Data
    Valore (testo, qui ci scrivi una di quelle tue sigle...se non ti piace in nome Valore, trovane uno più consono)
    Quantità (qua ci scrivi la quantià del Valore associato)
    IDPaziente (numerico)

    Relazione Anagrafica.IDPaziente uno-a-molti con Osservazioni.IDPaziente

    Crea maschera/sottomaschera Anagrafica/Osservazioni. Rimango sempre dell'idea che la tua maschera/sottomaschera dovrà servirti SEMPRE e SOLO per inserire i risultati di ogni Osservazione.
    Fin qui il mio discorso si limita alla sola fase di input dati. Comprendo bene, dal tuo punto di vista, che la tua esperienza di medico di porta a ragionare, almeno in quei 4-5-10 casi standard (diciamo esattamente quelli che mi hai elencato) in questa maniera:
    A) Tizio deve misurarsi la pressione arteriosa----> Valori PAS, PAD, HR, con relative Quantità
    B) Caio deve fare Spirometria dinamica----> Valori FEV1, FEV2, con relative Quantità
    C) Sempronio deve fare

    ddxrapper ha scritto:


    Il sangue capillare (con campi CHOL, HDL,LDL, TRIG, Glu, ALT, AST, GAMMAGT, Fosfatasi alcalina, Bilirubinam albumina,Proteine Totali, Creatinina, Azotemia, Amilasi, Hbglicata); in questo caso CHOL, HDL,TRIG, LDL sono il profilo lipidico). Talvolta si può decidere di fare un gruppo di queste analisi o tutte.
    Io voglio arrivare a dire che tu devi sempre compilare il campo Valore in senso verticale nella sottomaschera. Però siccome ci sono alcuni casi abbastanza standard, io ci metterei una serie di pulsanti sulla maschera ai quali associare una query di accodamento che ti accoda automaticamente (ad esempio nel caso C) CHOL, HDL,LDL, TRIG, Glu, ALT, AST, GAMMAGT, Fosfatasi alcalina, Bilirubinam albumina,Proteine Totali, Creatinina, Azotemia, Amilasi, Hbglicata.

    ddxrapper ha scritto:


    Nel caso della pressione arteriosa il tutto ha senso se ho un dato relativo alla giornata ed i valori passati. Esempio: oggi 12/5 i valori sono 140/50 e 70 hbm, e posso stamparglielo. Però posso dirgli ti stampo anche il tuo passato e perciò ti do i dati complessivi da gennaio ad ora.
    -Stessa cosa per gli altri esami tranne Holter, Urine e sangue.
    In questi casi devo avere un elenco di quando ho effettuato le indagini ed andare poi nel dettaglio. e nell'ambito di queste ultime indagini risalire se le ha fatte tutte o sono un gruppo di esse (esempio il profilo lipidico).Poi devo avere la possibilità di sapere ogni paziente quali indagini abbia fatto. Dalla pressione artesiosa al sangue capillare.
    Queste sono tutte domande preliminari di ogni esame che tu dovrai estrapolare sempre attraverso le query. Certo, ogni caso avrà una serie di parametri personalizzati...dovrai destreggiarti bene su quali campi con parametri pilotare. Conseguentemente a queste domande poste alle query, puoi sempre costruire report che poggiano sulle medesime query per poter vedere stampato su carta quello che le query ti hanno restituito in risposta (perdona le ridondanze e i giochi di parole).
  • Re: Maschere e Sottomaschere

    SI, ho capito il senso di quello che hai scritto ma la prima domanda che mi viene in mente è su come fare ad esempio a gestire il campo che tu chiami "quantità" dato i valori non sono omogenei. Mi spiego meglio se io misuro la pressione arteriosa sistolica PAS la devo esprimere in mmHg mentre le devo valutare la saturazione dell'Emoglobina devo esprimerla in percentuale. Se io metto un solo campo "valore" non riesco a gestirlo in maniera automatica e devo scrivere sempre i valori che in alcuni casi fanno perdere una marea di tempo specie quelle del sangue capillare espressi alcuni in mg/dl altri in U/L ecc ecc. Scusami se sono prolisso...
  • Re: Maschere e Sottomaschere

    Ho usato un pessimo termine per il campo Valore, chiamiamolo X, questo è un campo Testo. Quantità è Numerico e devi trovare tu un Formato che sia il più generale possibile (quello di default "Intero lungo" non va bene). Per il campo X l'utente sanitario dovrebbe sapere a memoria come dovrebbe essere espresso. Se così non è, per ogni Sigla (PAS, PAD, FEV1, ecc...) scrivigli accanto anche in cosa è espresso. Oppure aggiungi un campo UnitàMisura nella tabella Sigle e portatelo appresso nella casella combinata insieme alla Sigla.
  • Re: Maschere e Sottomaschere

    Non preoccuparti del campo "Valore", importante è la sostanza. Certo affidarsi all'operatore per indicare la giusta unità di misura mi pare complicato. Bisognerebbe trovare una soluzione più pratica. Vedo di pensarci un po'. Comunque grazie!
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