28/05/2023 - By65Franco ha scritto:
28/05/2023 - fratac ha scritto:
Lo sapevo che era una di quelle sviste che ti fanno perdere settimane di tempo.
Avevo attivato i riferimenti a Microsoft access XX e non quelli relativi ad office che gestiscono le ribbon sull'intero pacchetto office.
Infatti quando andavo a dichiarare Iribboncontrol non me li dava da tra i suggeriti.
Grazie per avermi fatto ricontrollare i riferimenti.
La vecchiaia……
e vabbè… allora siamo in due, abbiamo le connessioni da ricablare, ste' sinapsi se 'so logorate con il tempo. ahahahahaahahahahaha
Non sai e non te dico quanto tempo ci ho messo per ricreare l'errore. Poi all'improvviso un contatto si è ripristinato e allora ho capito ;D
Però adesso mi hai fatto venire voglia di utilizzare anche ste ribbon…. mmmmm , vedremo. ;))
Ciao…
Il bello di tutto ciò è che mi ero documentato ed avevo attivato i riferimenti.
Ero convinto di aver attivato i riferimenti giusti
Praticamente dal primo codice che avevo scritto era tutto corretto, tranne la svista che mi ha mandato in palla.
poi ho cominciato a modificare il codice e mi si sono aggiunti ulteriori errori.
Quando mi hai fatto venire in mente di ricontrollare i riferimenti, mi sono accorto della svista.
Le ribbon sono potenti, ma personalmente le trovo troppo macchinose.
Praticamente per usarle, oltre a doversi studiare L' XML specifico per loro, bisogna avere un editor esterno per scrivere l' XML, visto che se provi a fare delle modifiche direttamente nel campo della tabella di access, esce fuori un pastrocchio.
Ad ogni modifica bisogna chiudere e riaprire il database.
Molte volte anche con questa operazione, il menù personalizzato non parte e bisogna chiudere del tutto access e riaprirlo.
Bisogna modificare i parametri in opzione di spostamento del database e visualizzare gli elementi nascosti e di sistema.
Se c'è un errore, il menù non si attiva e per sapere che tipo di errore c'è bisogna modificare un ulteriore valore nelle opzioni database.
Bisogna creare macro, a volte molto lunghe per gestire i menù, oppure usare il vba, con codici a volte molto lunghi, a meno che non si gestiscano con un modulo di classe che fa diminuire il codice, ma dove bisogna avere una certa dimestichezza con le classi.
Se si devono aggiungere immagini personalizzate e non quelle di sistema, non potendo usare un file di risorse, come esisteva nel VB6 (quanto lo trovavo comodo) bisogna essere dei funamboli, sia nella scelta di inserimento che nella gestione. O si usano immagini esterne con tutto quello che concerne le complicazioni nella distribuzione del database, oppure incorporarle, a discapito della grandezza del database.
Se si aprono due database contemporaneamente che usano una ribbon personalizzata con lo stesso nome, si attiva l'errore che la ribbon è già in uso e quindi non si attiva.
Praticamente mezz'ora di lavoro e svariate rogne per aprire una banale maschera con un click.
Sono potenti, ma soprattutto all'inizio, anche se non complicate, sono la classica visita dal proctologo.