In risposta ai tuoi quesiti:
vanzuck ha scritto:
Resta la mia domanda "accademica": come mai ? voglio dire: purché nell'ambito della query associata alla seconda combo non è possibile far riferimento ad un campo che a RUNTIME è disponibile ?
devi considerare che l'operazione che vuoi condurre (selezione di due caselle combinate in cascata, ove la seconda è legata alla selezione della prima) implica che deve esistere una sequenzialità fra la scelta della prima combo-box e quella della seconda.
Ciò non viene assicurato quando si opera su un record direttamente nella tabella, ove non è gestita una sequenza nelle operazioni.
In tale condizione, essendo un unico processo, la funzionalità offerta da Access non permette di conoscere il valore della prima combo-box quando si agisce sulla seconda.
Con lo stesso concetto, anche ponendo insieme i dati che alimentano le due caselle combinate (in una singola combo-box) non è possibile filtrarne progressivamente una parte (in modo da simulare l'operazione in cascata) in quanto nella "Struttura" della tabella, impostando una "Ricerca" si impiega un processo prefissato impossibile da suddividere nella sua funzionalità.
vanzuck ha scritto:
e, altra domanda, perché in altri ambiti di definizione di properites e di campi INVECE è possibile far riferimento ai campi del recordset ?
In altri ambiti (come con le maschere) puoi agire in quanto gestisci la sequenzialità tramite codice VBA, in cui puoi controllare (e presentare) i dati all'occorrenza.
Quindi selezionare la prima casella combinata e, solo dopo di questa, agire sulla seconda sfruttando la sequenza degli eventi proprio attraverso il linguaggio di programmazione.