Curriculum vitae dell'intelligenza artificiale

In questo articolo rispondiamo alla curiosità su quali sono le attività che è già in grado di fare, oggi, l'intelligenza artificiale.

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Sviluppatore / Ingegnere informatico / Funzionario, Collaboratore di IProgrammatori

Nei precedenti articoli abbiamo appurato che l’intelligenza artificiale, al giorno d’oggi, è ancora lontana (forse) dal diventare una AGI, cioè una intelligenza artificiale generale. Una AGI è una intelligenza artificiale in grado di autoapprendere attività e conoscenze per le quali non è stata specificamente addestrata e di avere una intelligenza simile a quella umana.

Un ulteriore passo avanti, oltre questo, consisterebbe nel dotare l’AI di una propria coscienza e di una autoconsapevolezza. Al momento non è dato sapere se questa (ultima?) fase potrà mai essere raggiunta, dato che ancora oggi non sappiamo esattamente come la coscienza umana e l’autoconsapevolezza siano parte del nostro essere. Questa è anche la fase che spaventa di più e molti si auspicano di non arrivare mai al giorno di scoprire di aver creato una nuova vita cosciente (seppure artificiale) in grado di prendere il sopravvento sulla razza umana, nella logica evoluzionistica della “lotta per la sopravvivenza del migliore”. Qui non ci siamo arrivati e quindi tiriamo un sospiro di sollievo.

“Ma è del mestiere questa?”

Probabilmente quasi tutti ricordano la celebre frase di Checco Zalone e il suo mito del “posto fisso” nel suo film “Quo vado?”.

La nostra vita è un continuo esame, un continuo studiare per migliorare le nostre condizioni di vita. Ora che qualcuno paventa la possibilità di una sostituzione della forza lavoro umana con quella artificiale, viene da chiedersi: “cosa veramente sa fare l’AI al giorno d’oggi”?

È abbastanza difficile fare il punto della situazione in un giorno preciso, perché praticamente ogni giorno arrivano notizie di un ulteriore muro abbattuto nel campo della AI, comunque proviamo a definire almeno le caratteristiche di massima dei compiti che una AI è in grado di affrontare e di risolvere.

Prima di tutto ricordiamoci che stiamo sempre parlando di algoritmi, di software e di dati, quindi dietro a tutto questo ci sono grandi computer. Come sappiamo, la dote principale dei computer e saper fare le stesse cose che potrebbe fare una persona, ma in modo enormemente più veloce e preciso. Questo l’abbiamo apprezzato già con la diffusione pressoché totale di computer in tutte le case e uffici, in tutte le loro forme. Oggi non possiamo più fare a meno dei computer: se dovesse capitare un cataclisma in grado di distruggere l’elettronica, probabilmente vedremmo anche milioni di morti. Vediamo ora, da questo punto, dove stiamo andando.

Apriamo il curriculum vitae

Ormai sono molte le attività che l’AI è in grado di compiere in modo superveloce e con un grado di precisione molto elevato. Per non dimenticarci di nessun campo di applicazione, lo abbiamo chiesto a “ChatGPT 4o”, la versione rilasciata pochissimi giorni fa (“4o” sta per “4 omni”). Ecco la sua risposta (con qualche nostro “ritocco”).

Le attività che un'intelligenza artificiale (AI) può compiere possono essere suddivise in diverse macro-categorie, a seconda delle sue capacità e del contesto in cui viene utilizzata. Ecco alcune delle principali:

  1. Elaborazione del Linguaggio Naturale (NLP):
    • Traduzione automatica.
    • Analisi del sentiment (es. analizzare i sentimenti espressi nei social media).
    • Generazione di testo (es. ChatGPT, GPT-4).
    • Riconoscimento vocale (es. Siri, Google Assistant).
    • Risposta alle domande e chatbot.
  2. Visione artificiale:
    • Riconoscimento delle immagini e degli oggetti (es. riconoscimento facciale).
    • Analisi e interpretazione di video.
    • Riconoscimento ottico dei caratteri (OCR).
    • Analisi medica delle immagini (es. radiografie, TAC).
  3. Apprendimento automatico e Data Mining:
    • Classificazione e regressione (es. previsione dei prezzi, categorizzazione delle email come spam).
    • Clustering (es. segmentazione dei clienti).
    • Raccomandazioni (es. suggerimenti di prodotti su Amazon, film su Netflix).
    • Analisi predittiva (es. predizione dei guasti di macchinari o di malattie di una persona).
  4. Automazione e controllo:
    • Automazione dei processi robotici (RPA).
    • Controllo di sistemi autonomi (es. auto a guida autonoma).
    • Ottimizzazione di processi industriali.
  5. Supporto alle decisioni:
    • Sistemi esperti (es. diagnosi mediche, consulenza finanziaria).
    • Algoritmi di ottimizzazione (es. gestione delle scorte, pianificazione della produzione).
    • Analisi dei dati per supportare le decisioni strategiche.
  6. Interazione e Personalizzazione:
    • Personalizzazione dell'esperienza utente (es. pubblicità mirata).
    • Assistenti virtuali (es. Alexa, Google Assistant).
    • Interfacce uomo-macchina (HMI) migliorate.
  7. Robotica:
    • Robot industriali (es. assemblaggio in fabbrica).
    • Robot di servizio (es. robot domestici, robot per la pulizia).
    • Robot chirurgici (es. Da Vinci Surgical System).
  8. Creatività e Generazione di Contenuti:
    • Generazione artistica (es. creazione di immagini, musica e arte digitale).
    • Scrittura creativa (es. sceneggiature, poesie).
    • Design assistito da AI (es. progettazione di prodotti, moda).
  9. Sicurezza e Sorveglianza:
    • Riconoscimento delle attività sospette (es. sorveglianza video).
    • Prevenzione delle frodi (es. rilevamento di transazioni anomale).
    • Cybersecurity (es. rilevamento di malware, difesa contro attacchi informatici).
  10. Educazione e Formazione:
    • Tutoraggio intelligente (es. assistenti didattici personalizzati).
    • Creazione di materiali didattici (es. quiz, lezioni interattive).
    • Analisi delle prestazioni degli studenti (es. identificazione delle aree di miglioramento).
  11. Energia e Ambiente:
    • Ottimizzazione della gestione energetica (es. smart grid, efficienza energetica).
    • Monitoraggio ambientale (es. rilevamento di inquinanti, monitoraggio del clima).
    • Previsioni meteorologiche avanzate.
  12. Salute e Benessere:
    • Monitoraggio della salute (es. wearable devices, analisi dei dati biometrici).
    • Assistenza agli anziani (es. robot di compagnia, monitoraggio remoto).
    • Programmi di fitness e nutrizione personalizzati.
  13. Finanza e Economia:
    • Trading algoritmico (es. negoziazione automatica di titoli).
    • Pianificazione finanziaria (es. consulenza personalizzata).
    • Analisi dei mercati (es. previsione delle tendenze economiche).
  14. Comunicazione e Media:
    • Creazione di contenuti multimediali (es. video, podcast).
    • Moderazione dei contenuti (es. rilevamento e rimozione di contenuti inappropriati).
    • Personalizzazione dei feed di notizie.
  15. Logistica e Supply Chain:
    • Ottimizzazione delle rotte (es. consegne più efficienti).
    • Gestione degli inventari (es. previsione della domanda).
    • Monitoraggio della catena di approvvigionamento.
  16. Giochi e Intrattenimento:
    • Sviluppo di personaggi non giocanti (NPC) intelligenti.
    • Creazione di esperienze di gioco personalizzate.
    • Analisi del comportamento dei giocatori.
  17. Ricerche Scientifiche:
    • Scoperta di farmaci (es. modellazione molecolare).
    • Simulazioni scientifiche (es. previsione dei fenomeni naturali).
    • Analisi dei dati di ricerca (es. grandi dataset scientifici).

Queste macroattività rappresentano un'ampia gamma di applicazioni che dimostrano la versatilità e il potenziale dell'AI in vari settori. La capacità di un'AI di svolgere queste attività dipende dall'algoritmo utilizzato, dalla qualità dei dati e dalla potenza computazionale disponibile.

Be’, non avremmo potuto dirlo meglio. La gamma di campi applicativi in cui può essere utilizzata l’AI, oggi, è veramente molto estesa e di giorno in giorno si amplia sempre di più.

Come abbiamo detto, dobbiamo vedere queste possibilità come opportunità per migliorare il nostro lavoro e non come una minaccia. Certamente sarà importante tenere l’attenzione molto alta sugli aspetti etici e sociali, come abbiamo già accennato in precedenti articoli.

Conclusione

In questo articolo abbiamo introdotto anche alcuni termini che potrebbero essere poco comprensibili a chi di voi non li conosce, per cui nel proseguire questa serie di articoli vi daremo informazioni più precise, per comprenderne appieno l’importanza e anche come poter utilizzare l’AI nel migliore dei modi.